La Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS) è una patologia molto diffusa, caratterizzata da episodi ricorrenti di pause respiratorie durante il sonno dovute all’ostruzione parziale o totale delle prime vie aeree. La patologia è molto più comune nelle persone in sovrappeso o decisamente obese, nelle persone con il collo corto e tozzo (taurino), in chi ha ostruzioni delle prime vie aeree (a livello del naso, della bocca o della gola); inoltre, si presenta più spesso negli uomini che nelle donne (nelle donne è più frequente dopo la menopausa). L’OSAS è una patologia cronica, con elevata prevalenza e con significative implicazioni economiche e sociali, ancora sotto-diagnosticata e sotto-trattata.
Quali sono i principali sintomi?
I pricipali sintomi sono: russamento persistente ed abituale, interruzioni nel respiro riferite dal partner, risvegli con sensazione di soffocamento, sonno frammentato con frequenti risvegli o movimenti del corpo, risvegli con sensazione di bocca asciutta, frequente diuresi notturna, marcata sudorazione notturna, sonnolenza diurna, sonno non ristoratore, cefalea mattutina, stanchezza, deficit di memoria, di attenzione e di concentrazione, riduzione del desiderio sessuale e disfunzione erettile, depressione, irascibilità ed aggressività.
Cosa può fare l’Odontoiatra?
L’Odontoiatra ha la possibilità di intercettare precocemente i segni e sintomi dell’OSAS e di valutare se il paziente presenta le indicazioni per essere sottoposto a trattamento con specifici dispositivi orali (Oral Appliances, OA). Tra questi, le protesi di avanzamento mandibolare (MAD) sono raccomandate per il trattamento dei pazienti con OSAS di grado lieve e moderata e nei pazienti che non tollerano la terapia ventilatoria notturna a pressione positiva (CPAP). Le protesi di avanzamento mandibolare riducono le apnee del sonno, sonnolenza diurna, migliorano la qualità della vita se confrontati con gli altri trattamenti ed hanno effetti benefici sul rischio cardiovascolare. I MAD devono essere costruiti su misura, personalizzati sul singolo paziente con l’obiettivo di determinare l’avanzamento della mandibola di almeno il 50% della massima protrusione.
Una diagnosi ed un trattamento precoce della Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno sono fondamentali per ridurre i sintomi, migliorare la qualità della vita e prevenire le conseguenze a breve termine (incidenti stradali e sul lavoro, depressione, scarso rendimento sul lavoro, ridotta qualità della vita) e a lungo termine (malattie cardiovascolari associate, decadimento cognitivo) sulla salute.